Politica
Fine vita, appello di Napolitano
La dolce morte Il capo dello Stato scrive all’associazione dei Radicali Luca Coscioni. Eutanasia illegale per 20 mila malati terminali l’anno. «Il parlamento non ignori il problema»
Giorgio Napolitano
La dolce morte Il capo dello Stato scrive all’associazione dei Radicali Luca Coscioni. Eutanasia illegale per 20 mila malati terminali l’anno. «Il parlamento non ignori il problema»
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 19 marzo 2014
Dove se n’è andata Chantal Sebire, la donna francese affetta da una rara forma di tumore che le aveva sfigurato il viso e che, non avendo ottenuto dal tribunale di Digione l’autorizzazione all’eutanasia, un giorno infine si tolse la vita? E dove sono Lucio Magri, Mario Monicelli, Carlo Lizzani, Michele Troilo, Piergiorgio Welby, Eluana Englaro…? Ogni credo, ogni sensibilità ha la propria risposta. Di certo sappiamo solo qual è stata la loro scelta finale e il vuoto di diritto che quelle morti hanno evidenziato. Ma ieri, dopo le parole con le quali il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha salutato...