Politica

Fine vita, il governo impugna le delibere dell’Emilia Romagna

Fine vita, il governo impugna le delibere dell’Emilia Romagna – Ap

Ricorso al Tar contro l’istituzione dei comitati etici regionali e le linee guida per l’attuazione della sentenza della Consulta. A giugno la Corte costituzionale si pronuncerà sul requisito del «sostegno vitale»

Pubblicato 7 mesi faEdizione del 19 aprile 2024
Di adeguarsi alla sentenza «Cappato – Dj Fabo» con la quale la Corte costituzionale nel 2019 riconobbe il diritto di un malato terminale, in determinate condizioni, a porre fine alle proprie sofferenze con il suicidio medicalmente assistito, il governo Meloni proprio non ne vuole sapere. Così il 12 aprile scorso la presidenza del Consiglio dei ministri e il ministero della Salute hanno impugnato davanti al Tar dell’Emilia-Romagna, tramite l’avvocatura di Stato, le delibere con le quali la Regione ha tentato di riempire il vuoto normativo lasciato dal pronunciamento della Consulta. In attesa di una legge regionale, la Giunta di Stefano...

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