Politica
Fine vita, un’altra sentenza per la libera scelta. E Grillo sprona i suoi: «Non siate bacchettoni»
Il Giudice tutelare di Roma riconosce la volontà del paziente anche senza testamento. Alla Camera dalla prossima settimana riprende l'iter della legge sulla dolce morte
Beppe Grillo – LaPresse
Il Giudice tutelare di Roma riconosce la volontà del paziente anche senza testamento. Alla Camera dalla prossima settimana riprende l'iter della legge sulla dolce morte
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 3 ottobre 2019
Mentre un’altra sentenza di tribunale, dopo quella della Consulta, segna la via per la libertà di scelta nel fine vita, Beppe Grillo dal suo blog scuote le coscienze dei suoi seguaci invitandoli a non essere «estremi anche nella bacchettoneria» e a non mettere bocca in decisioni altrui che riguardino soltanto la propria morte. E il Parlamento finalmente si decide a riavviare l’iter della legge che, nelle istanze della maggioranza dei cittadini italiani, secondo gli ultimi sondaggi Swg, dovrebbe contenere la legalizzazione dell’eutanasia. «La prossima settimana riprendiamo i lavori sul fine vita», ha assicurato la presidente della Commissione Giustizia della Camera,...