Politica
Finocchiaro, la ministra ritrova la sua clausola
Legge elettorale Titolare dei rapporti con il parlamento, dovrà trovare un rimedio all'Italicum. Si era già posta il problema quando aiutò Boschi a venire a capo delle sue riforme. Immaginando un ritorno al Mattarellum, la legge uninominale che è di nuovo di moda. Ma in versione drogata
Anna Finocchiaro – lapresse
Legge elettorale Titolare dei rapporti con il parlamento, dovrà trovare un rimedio all'Italicum. Si era già posta il problema quando aiutò Boschi a venire a capo delle sue riforme. Immaginando un ritorno al Mattarellum, la legge uninominale che è di nuovo di moda. Ma in versione drogata
Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 13 dicembre 2016
Cercare posizioni coerenti è un esercizio inutile, quando si parla di legge elettorale. Anna Finocchiaro, la neo ministra ai rapporti con il parlamento alla quale è affidato uno dei due dossier chiave del governo Gentiloni, quello appunto del sistema di voto (l’altro è il bilancio che non si muove dalle mani di Padoan), ha presentato in questa legislatura un disegno di legge per il ritorno al Mattarellum. Era il 20 maggio 2013, ma solo otto giorni dopo alzò la voce contro il deputato Giachetti, autore di una mozione che proponeva proprio il ritorno al Mattarellum: «Atto prepotente e intempestivo». Da...