Cultura
Fitti e solari misteri circondano Roma
MEMORIA Due saggi di Rene Pfeilschifter e Paolo Golinelli: «Il Tardoantico» e «Un millennio fa», trasformazioni dal Mediterraneo all’Europa globale
Il Carro solare di Trundhom (Nationalmuseet)
MEMORIA Due saggi di Rene Pfeilschifter e Paolo Golinelli: «Il Tardoantico» e «Un millennio fa», trasformazioni dal Mediterraneo all’Europa globale
Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 27 agosto 2016
Agli albori dell’era cristiana la vita religiosa nell’impero era tutt’altro che uniforme: infatti essa raccoglieva tanto l’eredità dei popoli romanizzati nei secoli precedenti, quanto quella dei culti di origine orientale. A partire dal I sec. a.C., Roma aveva conosciuto culti a carattere misterico provenienti dalle regioni orientali del mondo mediterraneo: in particolare, si svilupparono forme di Misteri maggiormente improntate alla segretezza e al carattere privato invece che pubblico delle iniziazioni. Questi riti riempivano un vuoto insito nella religiosità tradizionale, che sembrava esaurirsi nell’ufficialità dei culti e svilupparsi in modo del tutto esteriore: essi, per contro, erano incentrati attorno a forme...