Alias Domenica
Fitzgerald, sconfitte in forma di racconto
Classici americani «Cento false partenze», nell’ordine voluto da Arthur Mizener, e nella traduzione di Monicelli: da Belleville
Charles Sheeler, Amoskeag Mills 2, 1948
Classici americani «Cento false partenze», nell’ordine voluto da Arthur Mizener, e nella traduzione di Monicelli: da Belleville
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 18 febbraio 2018
Nelle prime pagine del Grande Gatsby, Nick leva gli occhi verso una fila di finestre illuminate e pensa: «Ero dentro e fuori, simultaneamente incantato e respinto dalla inesauribile varietà della vita». Quel gesto, e quella capacità di guardarsi da fuori, li ritroviamo nel Fitzgerald di «Crepuscolo di uno scrittore», uscito nel 1936 su «Esquire». A differenza di quanto avviene nel «Crollo», Fitzgerald ha il distacco necessario per descrivere una giornata della sua vita alla terza persona. Non più affascinato dalla inestinguibile varietà della vita, nel guardarsi allo specchio vede in sé solo la scoria di un sogno. Il racconto è...