Visioni
Fleetwood Mac, la band che nacque due volte
Note sparse In un triplo box «50 Years - Dont' Stop» la vicenda artistica dello storico gruppo, dagli esordi blues al pop rock dei dischi da record come «Rumours»
Fleetwood Mac
Note sparse In un triplo box «50 Years - Dont' Stop» la vicenda artistica dello storico gruppo, dagli esordi blues al pop rock dei dischi da record come «Rumours»
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 22 gennaio 2019
I Fleetwood Mac sorgono all’ombra di John Mayall, con i cui Bluesbreakers il giovane chitarrista londinese Peter Green, leader del gruppo, ha appena registrato un album, sostituendo Eric Clapton (la formazione comprendeva anche il futuro bassista della band, John McVie). È la fine del ’67 e i Mac, grazie alle vivide note di chitarra e alla duttile voce di Green, riescono a scavare nella violenta ancestralità del blues per forgiare le loro elettriche canzoni come in seguito forse solo i Led Zeppelin saranno in grado di fare. Ma sono i singoli, più che i monotematici lp, a suggerire le nuove...