Visioni
Florence Korea Film Festival, un’idea sempre fertile di cinema
Cinema Ideata e diretta da Riccardo Gelli, la kermesse fiorentina con cinquanta titoli divisi in cinque sezioni è testimonianza della produzione nel paese asiatico che continua a dimostrarsi vitale
Dear Dolphin di Kng Jin-a, sotto How to use guys di Lee Won-Suk
Cinema Ideata e diretta da Riccardo Gelli, la kermesse fiorentina con cinquanta titoli divisi in cinque sezioni è testimonianza della produzione nel paese asiatico che continua a dimostrarsi vitale
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 28 marzo 2014
La cinematografia della Corea del sud continua a essere uno dei lati di un ideale triangolo cinefilo asiatico che comprende Giappone e Hong Kong. Dagli anni Novanta in poi, il cinema della Corea del sud ha iniziato a farsi notare anche al di fuori dei propri confini. Grazie alla retrospettiva curata da Adriano Aprà nel 1992 a Pesaro per la 28esima edizione della Mostra Internazionale del Nuovo cinema, la produzione cinematografica della Corea del sud cessa di essere un oggetto esotico e/o misterioso entrando a far parte integrante del dibattito culturale ed estetico degli anni 90. La selezione di titoli...