Visioni
Flussi sonori senza punti di riferimento
A teatro Concezioni opposte per la scelta musicale nell'allestimento di Virgilio Sieni de Le Sacre di Stravinskij
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A teatro Concezioni opposte per la scelta musicale nell'allestimento di Virgilio Sieni de Le Sacre di Stravinskij
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 14 marzo 2015Edizione 14.03.2015
Giampiero CaneBOLOGNA
Le due parti che componevano Le Sacre per le coreografie di Vittorio Sieni sono risultate piuttosto distanti, al limite sono parse prodotti di concezioni opposte. Non credo che qualcuno lo volesse, ma le cose sono andate così perché i rapporti tra le musiche e le coreografie non erano i medesimi nella prima parte dello spettacolo (il Preludio con la musica di Daniele Roccato da lui stesso eseguita col suo contrabbasso) e nella seconda (La sagra della primavera di Stravinky con l’orchestra dal Comunale diretta da Felix Krieger. Nella suite per contrabbasso solo tutto l’andamento dell’insieme è stato governato da un...