Economia
Fmi: Italia in corsa verso la recessione E il «peggio deve arrivare»
La policrisi L’economia italiana crescerà del 3,2% nel 2022 e si contrarrà di 0,2 nel 2023. Lo sostiene il World Economic Outlook reso noto ieri dal Fmi
– LaPresse
La policrisi L’economia italiana crescerà del 3,2% nel 2022 e si contrarrà di 0,2 nel 2023. Lo sostiene il World Economic Outlook reso noto ieri dal Fmi
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 12 ottobre 2022
- L’economia italiana crescerà del 3,2% nel 2022 e si contrarrà di 0,2 nel 2023. Lo sostiene il World Economic Outlook reso noto ieri dal Fondo Monetario Internazionale (Fmi)
- La crisi energetica non è uno shock transitorio, porta con sé alta inflazione, il calo dei redditi e un aumento della disoccupazione, della povertà e della precarietà
- Pesano gli effetti dell’aumento dei tassi di interesse decisi dalla Banca Centrale Europea. «Il peggio deve ancora venire»
La crisi economica non è uno choc transitorio, non è dovuta solo al caro energia causato dalla guerra russo-ucraina, i prossimi due inverni saranno difficili e quello del 2023-2024 sarà probabilmente peggiore. Nello scenario della policrisi capitalistica ieri il World Economic Outlook pubblicato dal Fondo Monetario Internazionale (Fmi) ha confermato l’alta probabilità di una «recessione tecnica» anche in Italia. Nei prossimi mesi potrebbero dunque esserci due trimestri consecutivi di crescita negativa. L’economia italiana si attesterà nel 2022 al 3,2% per cento del Pil ma crollerà a meno 0,2% nel 2023. «CI ATTENDIAMO la recessione tecnica in Italia nei prossimi trimestri...