Internazionale
Foibe, la dignità di un dolore corale
Il Giorno del ricordo A dieci anni dalla sua istituzione, un bilancio dello scrittore Predrag Matvejevic
Bambini jugoslavi internati nel campo di Arbe in Dalmazia
Il Giorno del ricordo A dieci anni dalla sua istituzione, un bilancio dello scrittore Predrag Matvejevic
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 9 febbraio 2014
«Certo che bisogna tornare sulle foibe, ogni volta, ogni anno». A dieci anni esatti dall’istituzione del Giorno del Ricordo (il 10 febbraio), il bilancio di Predrag Matvejevic è ancora una volta critico e insiste a «ricordare tutti i ricordi». Nel 2004 un’iniziativa revisionista storica della destra post-fascista, riciclata e diventata di governo ed elettoralmente candidabile grazie a Silvio Berlusconi, portò a buon fine la sua battaglia negazionista del passato di crimini italiani nell’ex Jugoslavia. Centrando l’obiettivo di ridurre la prospettiva all’ultimo, infausto periodo, delle responsabilità slave. A questo punto di vista tutto l’arco costituzionale s’inchinò. Favorendo negli anni processi cosiddetti...