Alias

Foibe, la dignità di un dolore corale

Intervista Polemiche tendenziose ripetute ogni anno su un crimine che in realtà ebbe inizio nel 1920

Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 11 febbraio 2017
“Certo che bisogna tornare sulle foibe, ogni volta, ogni anno”. A dieci anni esatti dall’istituzione del Giorno del Ricordo, il bilancio di Predrag Matvejevic è ancora una volta critico e insiste a “ricordare tutti i ricordi”. Nel 2004 un’iniziativa revisionista storica della destra post-fascista, riciclata e diventata di governo ed elettoralmente candidabile grazie a Silvio Berlusconi, portò a buon fine la sua battaglia negazionista del passato di crimini italiani nell’ex Jugoslavia. Centrando l’obiettivo di ridurre la prospettiva all’ultimo, infausto periodo, delle responsabilità slave. A questo punto di vista tutto l’arco costituzionale s’inchinò. Favorendo negli anni processi cosiddetti culturali – fiction,...

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