Politica
Foibe, Mattarella: le colpe dei totalitarismi
10 febbraio La celebrazione ufficiale della Giornata del Ricordo al Quirinale. Il presidente della Repubblica mette in guardia dal negazionismo
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della celebrazione del “Giorno del Ricordo” al Quirinale – foto Ansa
10 febbraio La celebrazione ufficiale della Giornata del Ricordo al Quirinale. Il presidente della Repubblica mette in guardia dal negazionismo
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 11 febbraio 2023
«La legge sul “Giorno del Ricordo” ha avuto il merito di rimuovere definitivamente la cortina di indifferenza e, persino, di ostilità che, per troppi anni, ha avvolto le vicende legate alle violenze contro le popolazioni italiane vittime della repressione comunista», così il Presidente Mattarella nel suo discorso di ieri al Quirinale. Un discorso tutto teso a sottolineare il valore di un’Italia libera e democratica contrapposto al sanguinoso portato di ogni totalitarismo, quello comunista in primis. Quasi automatico, parlando di foibe ed esodo degli italiani dall’Istria e dalla Dalmazia, pensare al comunismo ma si rischia di lasciare in ombra quel totalitarismo...