Politica
Fontana (Csm): «Un attacco che ricorda la Polonia e l’Ungheria»
Intervista «Così si confondono i piani, si alza un polverone e non ci si capisce più niente», dice il sostituto procuratore a Milano e consigliere del Csm
Pubblicato circa un anno faEdizione del 6 ottobre 2023
«Così si confondono i piani, si alza un polverone e non ci si capisce più niente». Roberto Fontana, sostituto procuratore a Milano e consigliere al Csm (è anche nella sezione disciplinare che, se interpellata, dovrà esprimersi sul caso Apostolico) mette in fila i fatti e vuole ribadire un principio di ordine generale: «La giurisdizione si esprime attraverso i provvedimenti, che ovviamente possono essere criticati e impugnati sulla base di ragioni tecnico-giuridiche. Spostare l’attenzione sulla vita del magistrato e le sue eventuali attività esterne a quella giudiziaria, è un modo per eludere il confronto sul merito». Un magistrato può avere le...