Politica

Forenza: «Uno vale l’altro, è vecchio trasformismo. Ma spesso a Bruxelles votano a sinistra»

Eleonora ForenzaEleonora Forenza, eurodeputata dell'Altra europa per Tsipras e candiadata presidente del parlamento di Bruxelles

Intervista La candidata presidente di sinistra all'Europarlamento: la giravolta M5S preoccupa ma fa chiarezza. Anche per la possibilità di immaginare i grillini come una sponda di un progetto alternativo

Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 10 gennaio 2017
Alla fine i liberali dell’Alde sbattono la porta in faccia ai 5 stelle? Per Eleonora Forenza, giovane europarlamentare italiana – è dell’ala più radicale del Prc, è stata eletta nella lista L’Altra Europa con Tsipras ed ora è candidata alla presidenza del parlamento da parte del Gue/Ngl, cioè la Sinistra Unitaria Europea/Sinistra Verde Nordica – la prima risposta è «una risata li seppellirà». Poi aggiunge, più seria: «È preoccupante. È vecchio trasformismo: una forza politica che decide con plebiscito informatico di passare dal no-euro alla grande coalizione neoliberista». La giravolta dei 5 stelle l’ha sorpresa? Qui a Bruxelles nel 70...

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