Internazionale

Formaggio, a Mogadiscio il presidente della diaspora

Formaggio, a Mogadiscio il presidente della diasporaMohamed Adullahi Mohamed, detto Farmajo

Somalia Cambio alla guida dello «Stato fallito». Anzi, privatizzato. Ultimi arrivati, gli affaristi turchi

Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 22 febbraio 2017
Il futuro della Somalia si chiama Formaggio. O meglio Farmajo, nella specie di lingua pidgin che i somali parlano oggi, lingua meticcia con prestiti di parole inglesi, italiane e arabe spesso storpiate o «rivisitate». Mohamed Adullahi Mohamed si insedia oggi nel palazzo presidenziale della capitale, «Villa Somalia»: è il primo presidente eletto da vent’anni e passa, anche se non ancora a suffragio universale – e già questa potrebbe bastare come occasione di festa per quanto blindata dopo l’attentato che ha fatto 39 morti domenica in un mercato dei sobborghidella città – ma è più noto con il soprannome, Formaggio o...

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