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Forme resistenti a Varsavia

Forme resistenti a Varsavia«Women fighters. An affective archive», Zuzanna Hertzberg in mostra (foto di Hanna Dzielinska)

Percorsi Foto inedite dal Ghetto, combattenti, e gli archivi di artiste dell'Est

Pubblicato più di un anno faEdizione del 20 maggio 2023
«Saluti da Aleje Jerozolimskie» è il titolo dell’opera che inventa un paesaggio nuovo nel bel mezzo di una trafficatissima rotatoria di Varsavia: quella palma mediterranea e artificiale, alta 15 metri, che svetta da ormai vent’anni ricordando Gerusalemme, secondo il progetto dell’artista Joanna Rajkowska, doveva essere solo la prima di un filare che rovesciava la realtà in un incantesimo visivo. Ma poi è rimasta unica. Da una manciata di giorni, però, la città polacca ha accolto un’altra scultura «vivente» di Rajkowska: un gigantesco uovo azzurro elettrico dal quale scaturiscono i suoni di chi cova e di chi nasce, una specie di...

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