Italia
Formia, Casalesi infiltrati nell’associazione nazionale operatori di polizia
Camorra Finti agenti con tesserini e giubetti controllavano il territorio
Materiale sequestrato nella sede di Formia dell'Associazione nazionale operatori di polizia
Camorra Finti agenti con tesserini e giubetti controllavano il territorio
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 6 agosto 2015
Se dei pregiudicati possono andare in Parlamento e votare riforme, leggi e finanziarie, perché non potrebbero iscriversi all’Associazione nazionale operatori di polizia e agire con auto, tesserini e giubbetti del tutto simili a quelli in uso alle forze dell’ordine praticando un controllo del territorio pressoché totale? Sembra una di quelle storie estive che lasciano increduli. Invece è accaduto a Formia, comune del Sud pontino nel quale recentemente è stato ucciso l’avvocato Piccolino. Nella mattinata del 4 agosto sono scattate le perquisizioni ad opera della polizia di Stato nella sede del comune di Formia dell’Associazione nazionale operatori di polizia, dando esecuzione...