Politica
Fornaro (Leu): «Uniti come promesso o diventeremo un’associazione di reduci»
Intervista al capogruppo alla camera Il deputato: stavolta proibito sbagliare. Ma non credo che nessuno voglia disperdere il patrimonio di passione e un milione di voti. Non credo che un simile scenario convenga a qualcuno
Federico Fornaro, il capogruppo di Leu alla camera
Intervista al capogruppo alla camera Il deputato: stavolta proibito sbagliare. Ma non credo che nessuno voglia disperdere il patrimonio di passione e un milione di voti. Non credo che un simile scenario convenga a qualcuno
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 13 maggio 2018
Presidente Federico Fornaro (capogruppo di Liberi e uguali alla Camera, ndr) , nelle ore della possibile precipitazione elettorale, Mdp ha proposto di riaprire il dialogo con il Pd. Siete tentati dal tornare indietro? Vorrei essere chiaro: nessuno ha nostalgia della vecchia casa, nessuna nostalgia del Partito democratico di Renzi. Commetteremmo però un errore mortale se «regalassimo» i sei milioni di elettori del Pd al renzismo. Se cioè non provassimo a continuare a parlare a quel popolo nella prospettiva della ricostruzione di una sinistra che torni ad essere competitiva e capace di interpretare la domanda di cambiamento e di maggiore giustizia...