Visioni
Forza e fragilità, la musica analfabeta di Jacopo Benassi
Incontri Il fotografo performativo ligure parla del suo lavoro e della mostra «L’autonomie de la nature». Un approccio punk che nasce dall’esperienza nel mondo dell’underground
Jacopo Benassi – foto di Manuela De Leonardis
Incontri Il fotografo performativo ligure parla del suo lavoro e della mostra «L’autonomie de la nature». Un approccio punk che nasce dall’esperienza nel mondo dell’underground
Pubblicato circa un anno faEdizione del 16 novembre 2023
Manuela De LeonardisDEAUVILLE (FRANCIA)
«Ho cominciato il lavoro cercando legni vecchi con cui fare quadri e cornici prima ancora delle foto. A Deauville mi sono posto più come pittore che come fotografo», spiega Jacopo Benassi, nato a La Spezia dove vive e lavora. Invitato come artista in residenza alla 14esima edizione di Planches Contact – Festival de photographie de Deauville (la direzione artistica è di Laura Serani) il fotografo performativo, la cui esperienza artistica nasce nell’ambito della cultura underground e dalla lezione del fotografo Sergio Fregoso, è tornato più volte nella città della Normandia per assemblare le opere per la mostra L’autonomie de la...