Politica
Forza Italia, un partito da reinventare. E l’avversario è Salvini
Congresso di Forza Italia a Roma Al congresso romano Berlusconi è ovunque. Tajani si commuove, ma il suo stile è opposto. Frecciate alla Lega, puntando sul sorpasso alle europee. Gli alleati: attacchi sgradevoli
Il presidente del Ppe Manfred Weber e Antonio Tajani al congresso di Forza Italia – Ansa
Congresso di Forza Italia a Roma Al congresso romano Berlusconi è ovunque. Tajani si commuove, ma il suo stile è opposto. Frecciate alla Lega, puntando sul sorpasso alle europee. Gli alleati: attacchi sgradevoli
Pubblicato 9 mesi faEdizione del 24 febbraio 2024
Quando alle assise di Forza Italia a Roma si materializza Paolo Berlusconi, fratello della buonanima e unico rappresentante della famiglia, Tajani, dal palco, si commuove: «Abbiamo fatto un regalo a tuo fratello, questo congresso con 1300 delegati che gli rende omaggio». Omaggio? Piuttosto la celebrazione di un culto. Berlusconi è ovunque: evocato, ricordato, esaltato, rimpianto. Tajani, che sarà segretario e non presidente perché il presidente vivo o morto che sia resta Lui, si schermisce: «Berlusconi era Maradona, noi dobbiamo fare gioco di squadra». Meloni, in videomessaggio, esalta «l’uomo straordinario che ha segnato la storia» e ha regalato al Paese «la...