Internazionale
Forze di Pristina entrano nel Kosovo del Nord: violenti scontri
A Mitrovica Nord tornano le sirene d'allarme e le barricate Raid della polizia kosovaro albanese nelle municipalità a maggioranza serba. In arresto anche un diplomatico russo, il Cremlino protesta
Unità kosovaro albanesi ieri nei pressi del villaggio di Cabra – Afp
A Mitrovica Nord tornano le sirene d'allarme e le barricate Raid della polizia kosovaro albanese nelle municipalità a maggioranza serba. In arresto anche un diplomatico russo, il Cremlino protesta
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 29 maggio 2019
Suonano come un presagio funesto le sirene di allarme risuonate ieri mattina a Mitrovica Nord. Nella città capoluogo del Kosovo del Nord, abitato per lo più da serbi, quelle sirene non si sentivano da vent’anni. Il Kosovo si è unilateralmente dichiarato indipendente dalla Serbia nel 2008, nonostante gli accordi di pace del 1999 dopo la guerra della Nato; subito sostenuto dagli Usa, non è riconosciuto da Belgrado, da paesi europei come Spagna, Grecia, Slovacchia, Romania e Cipro sud e da molti paesi dell’Onu, tra cui Russia e Cina. Ieri il ricordo dei bombardamenti si è risvegliato. I civili si sono...