Forze speciali, da Pisa ai teatri bellici in tutta segretezza
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Italia

Forze speciali, da Pisa ai teatri bellici in tutta segretezza

Guerre «coperte» Dopo l'impiego in Afghanistan, il potenziamento. Il nuovo comando dell'esercito italiano garantirà interventi rapidi di commando «in grado di sopravvivere e combattere in ogni ambiente operativo contro avversari estremamente determinati e insidiosi»
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 21 settembre 2014
Si infiltrano nottetempo in territorio nemico senza essere viste, individuano gli obiettivi da colpire, li eliminano con un‘azione fulminea paracadutandosi dagli aerei o calandosi dagli elicotteri, quindi si ritirano senza lasciare traccia salvo i morti e le distruzioni: sono le forze speciali, sempre più impiegate nelle «guerre coperte». L’Italia, che le ha usate finora soprattutto in Afghanistan, fa ora un decisivo passo avanti nel loro potenziamento. Alla caserma Gamerra di Pisa, sede del Centro addestramento paracadutismo, si è appena costituito il Comando delle forze speciali dell’esercito (Comfose), il primo del suo genere in Italia. Esso riunisce sotto un comando unificato...

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