Cultura
Fosco Maraini, l’«attimo fuggiasco» dell’esperienza
Retrospettive A vent'anni dalla sua scomparsa, una personale al Museo delle Culture di Lugano dedicata alle sue fotografie. Intellettuale dalla curiosità inesauribile, antropologo irregolare, attraverso i suoi viaggi in Oriente e i suoi trasferimenti «gettava ponti per scavalcare i millenn
Fosco Maraini, «Musicista girovaga» (Tibet, 1937)
Retrospettive A vent'anni dalla sua scomparsa, una personale al Museo delle Culture di Lugano dedicata alle sue fotografie. Intellettuale dalla curiosità inesauribile, antropologo irregolare, attraverso i suoi viaggi in Oriente e i suoi trasferimenti «gettava ponti per scavalcare i millenn
Pubblicato 2 mesi faEdizione del 11 settembre 2024
Maurizio GiufrèLUGANO
Dopo più di vent’anni dall’ultima retrospettiva su Fosco Marini fotografo (Il Miramondo. Fosco Maraini. Sessanta anni di fotografia, 2000), mostra da lui stessa curata con Cosimo Chiarelli, al Museo Marino Marini di Firenze, le fotografie del nostro antropologo «umanista» tornano a essere ammirate al Museo delle Culture di Lugano con l’esposizione L’immagine dell’empresente / Fosco Maraini/ Una retrospettiva (fino al 19 gennaio 2025). Le immagini qui esposte sono di più e anche se non vintage, stampate in modo eccellente (Studio Berné, Legnano), e ordinate cronologicamente invece che a tema. Circa duecentoventi scatti raccontano così i suoi viaggi, le sue scalate...