Cultura
Fra le mille anime di Dakar
Percorsi Un'indagine sul campo nella vivace capitale del Senegal, fra la Biennale dell'arte africana contemporanea e le voci delle scrittrici che raccontano verità scomode, rivolgendosi spesso alle donne, ancora oggi le più colpite dall'analfabetismo
Ngozi-Omeje Ezema, «Think Tea, Think Cup» III, 2020
Percorsi Un'indagine sul campo nella vivace capitale del Senegal, fra la Biennale dell'arte africana contemporanea e le voci delle scrittrici che raccontano verità scomode, rivolgendosi spesso alle donne, ancora oggi le più colpite dall'analfabetismo
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 18 giugno 2022
Elisa PellizzariDAKAR
È la «Biennale de l’art africain contemporain» (fino al 21 giugno) ad animare in questo periodo Dakar, la pulsante capitale del Senegal, maggiore centro culturale dell’Africa francofona. Come indicano i manifesti in tre lingue (sérère, francese e inglese) appesi per la città, il progetto della XIVa edizione è di forgiare: Î Ndaffa / Forger / Out of the Fire. Ma a cosa si vuole dare forma? Lo spiega il comitato responsabile dell’evento, che ha selezionato i 59 artisti e collettivi chiamati a partecipare: «Il tema scelto rinvia all’idea di plasmare un mondo nuovo e autonomo… che si nutre delle diverse...