Visioni
Frammenti di vita come pegno d’amore
Cinema «5 years diaries» di Anne Charlotte Robertson che ha filmato la propria esistenza dal 1981 al 1997 in 38 ore di riprese in cui condensa, esperienze, sogni, paure e desideri
Anne Charlotte Robertson
Cinema «5 years diaries» di Anne Charlotte Robertson che ha filmato la propria esistenza dal 1981 al 1997 in 38 ore di riprese in cui condensa, esperienze, sogni, paure e desideri
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 5 novembre 2015
Erik NegroLISBONA
Ci sono film che più di altri ti fanno interrogare sul senso stesso della rappresentazione, o forse di come la percezione possa suscitare sentimenti così reali che il cinema stesso fatica a definire. Anne Charlotte Robertson, allieva di Saul Levine e vicino ai lavori di Ed Pincus, aveva deciso di girare per 5 anni (che poi diventeranno 15) con la sua piccola Super-8 tutti i momenti della propria vita, in un modo che probabilmente non si è mai visto prima e che si pone in contraddizione totale ma in paradossale vicinanza con l’uso attuale dell’auto-rappresentazione. Dal 1981 al ’97 condensa...