Italia
Francesco invoca l’amnistia
Giubileo Dopo la lettera di Bergoglio esultano i garanti e Antigone. Aperture su aborto e lefebvriani. Non una formale richiesta alle autorità civili, ma il tema dei detenuti è caro al Vaticano
Giubileo Dopo la lettera di Bergoglio esultano i garanti e Antigone. Aperture su aborto e lefebvriani. Non una formale richiesta alle autorità civili, ma il tema dei detenuti è caro al Vaticano
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 2 settembre 2015
Non si tratta di una formale richiesta alle autorità civili di un’amnistia per i detenuti, ma con la lettera che ieri papa Francesco ha indirizzato a mons. Fisichella, presidente del Pontificio consiglio per la nuova evangelizzazione e organizzatore del Giubileo dedicato alla misericordia che si aprirà l’8 dicembre, il tema del carcere viene riportato al centro dell’attenzione, e la parola «amnistia» viene messa nero su bianco anche da Bergoglio, il quale fino ad ora, pur essendo intervenuto molte volte sulla condizione dei detenuti, non l’aveva mai pronunciata. «Il Giubileo ha sempre costituito l’opportunità di una grande amnistia, destinata a coinvolgere...