Internazionale

Francia: bombe e confusione diplomatica in Siria

Assemblea generale Onu Hollande apre alla Russia, ma per la Francia Assad deve andarsene. Domenica primi bombardamenti aerei francesi nell'est siriano, giustificati dall'articolo 51 della Carta dell'Onu (legittima difesa). La battaglia diplomatica in vista della coalizione anti Isis. Fabius potrebbe abbandonare al previsto rimpasto a Parigi (dopo la più che probabile sconfitta socialista alle regionali di dicembre).

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 29 settembre 2015
François Hollande di fronte all’Assemblea generale dell’Onu, dopo aver evocato a lungo il disordine climatico in vista della Cop 21 di Parigi, ha aperto alla Russia per trovare una soluzione alla crisi siriana. Ma il presidente francese pone la lotta contro Assad e il suo regime come punto centrale: “il dramma è iniziato con la messa in causa della dittatura”, responsabile della morte di 250mila persone e del flusso di rifugiati. “Mi parlano di coalizione, possibile, auspicabile”, ha detto, “la base è stata data a Ginevra”, e parlava di membri del governo attuale con l’opposizione, ma senza Assad. “Non si...

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