Europa
Francia: dipartimenti, a destra tutta
Elezioni 22 e 29 marzo La sinistra si aspetta una sonora sconfitta nel voto locale, potrebbe perdere un terzo delle presidenze dipartimentali. Il Fronte nazionale al centro della campagna, diventata nazionale. Ma è l'Ump che incasserà i posti di potere. Il Pcf puo' perdere gli ultimi bastioni.
Elezioni 22 e 29 marzo La sinistra si aspetta una sonora sconfitta nel voto locale, potrebbe perdere un terzo delle presidenze dipartimentali. Il Fronte nazionale al centro della campagna, diventata nazionale. Ma è l'Ump che incasserà i posti di potere. Il Pcf puo' perdere gli ultimi bastioni.
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 21 marzo 2015
Anna Maria MerloPARIGI
Si annuncia un’eclissi della maggioranza di sinistra alle elezioni dipartimentali di domenica (il secondo turno è il 29 marzo). Sulla sessantina di dipartimenti controllati dalla sinistra, che da vent’anni era in constante progressione, il Ps potrebbe conservarne soltanto un terzo e il Pcf rischia di uscire completamente di scena dalle presidenze. La vittoria verrà spartita tra Fronte nazionale e Ump. Al “terzo turno”, cioè per la scelta dei presidenti dei consigli dipartimentali, a fare man bassa sarà l’Ump, guidata da Nicolas Sarkozy, che si sta costruendo la base per riconquistare l’Eliseo nel 2017. Ma domani sera, il primo partito di...