Europa

Jihad in rete, in Francia primo verdetto

Yannick Loichot, 31 anni di Chartres, è stato condannato a due anni senza condizionale. È il primo caso di applicazione della nuova legge (in vigore da giugno) che punisce il […]

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 10 agosto 2016
Yannick Loichot, 31 anni di Chartres, è stato condannato a due anni senza condizionale. È il primo caso di applicazione della nuova legge (in vigore da giugno) che punisce il reato di consultazione abituale di siti Internet che incitano a commettere atti di terrorismo. Secondo il quotidiano locale L’Echo Republicain, si tratta di un caso che farà giurisprudenza nel resto della Francia attanagliata dalle conseguenze degli attacchi terroristici. Tanto più che per Yannick Loichot i guai con la giustizia non si sono esauriti con questa prima condanna. Il giovane, infatti, risulta imputato in un altro processo di analogo tenore: alla...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi