Alias Domenica
Franco Moretti, sentieri critici destinati a correre paralleli
Saggi Lo studioso italiano mette in gioco due modi di avvicinarsi al testo letterario: il metodo quantitativo, fondato sulla raccolta e classificazione dei dati, e la via ermeneutica: «Falso Movimento», Nottetempo
Giovanni Anselmo, installazione presso il Castello di Rivoli, 2016, foto di Renato Ghiazza
Saggi Lo studioso italiano mette in gioco due modi di avvicinarsi al testo letterario: il metodo quantitativo, fondato sulla raccolta e classificazione dei dati, e la via ermeneutica: «Falso Movimento», Nottetempo
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 20 febbraio 2022
Negli anni Settanta del Novecento la critica letteraria ha toccato uno dei momenti di maggiore elaborazione teorica. In questa fase sono apparsi gli studi di Michail Bachtin sulla polifonia e sul carnevalesco; si sono perfezionati i protocolli più efficaci dello strutturalismo nella versione di Gérard Genette e sono stati elaborati da Francesco Orlando i motivi per una teoria freudiana della letteratura. I capitoli successivi delle interpretazioni sono stati soprattutto uno sviluppo di queste grandi impostazioni e hanno contribuito a modo loro, anche attraverso fruttuose ibridazioni, a rendere viva una tradizione di ricerche. Ci sono stati momenti in cui la critica...