Cultura

Franco Summa, la vocazione ambientale di un «operatore estetico»

Franco Summa, la vocazione ambientale di un «operatore estetico»Porta del mare

Ritratti La scomparsa dell'artista che trasfigurava gli spazi urbani con interventi cromatici e verbovisivi

Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 29 gennaio 2020
Si era creato un certo scompiglio, nel 1974, in seguito alla realizzazione di Un arcobaleno in fondo alla via: Franco Summa (Pescara 1938-2020) aveva dipinto l’anonima scalinata di una chiesa di Sant’Angelo a bande di colore brillante, che si poteva vedere in lontananza lungo il rettifilo della via principale del paesino abruzzese. NE ERA SCATURITA una vertenza giudiziaria, e un’accorata difesa da parte dell’amico Alessandro Mendini dalle pagine di Casabella, e una presa di posizione in suo favore da parte di Giulio Carlo Argan, di cui Summa aveva seguito le lezioni alla Sapienza, dove si era laureato con una tesi...

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