Cultura
Franco Venturi e l’eredità cosmopolita del populismo russo
Scaffale Pubblicati da Aragno gli «Scritti sparsi» dello studioso scomparso nel 1994, tra i maggiori storici italiani. Il movimento democratico e socialista tra 1850 e 1881 all’origine della rivoluzione
Alcuni dei redattori della rivista «Sovremennik» nel 1856. Il primo in piedi, da sinistra, è Lev Tolstoj
Scaffale Pubblicati da Aragno gli «Scritti sparsi» dello studioso scomparso nel 1994, tra i maggiori storici italiani. Il movimento democratico e socialista tra 1850 e 1881 all’origine della rivoluzione
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 28 gennaio 2023
Franco Venturi (1914-1994) è uno dei grandi storici italiani del ’900. Tra i pochi ad essere letto, discusso e citato da una comunità scientifica altrimenti dominata dall’accademia angloamericana. Due sono i grandi temi che hanno segnato la sua ricerca: il populismo russo e l’Illuminismo italiano. Su ambedue tali multiformi problemi storici, i suoi lavori (Il populismo russo, 1952 e 1972; Settecento riformatore, opera in cinque volumi composta tra il 1969 e il 1990) rimangono necessari punti di riferimento. Per tali motivi non può che accogliersi con interesse la pubblicazione di questi suoi Scritti sparsi (Aragno, pp. 472, euro 30). È...