Alias
Franco Visioli, maestro del suono che sfugge alle definizioni
Intervista La Biennale Teatro di Venezia si apre con la consegna del Leone d'oro alla carriera al sound designer, nel giorno del suo esordio alla regia con «Ultima Latet»
Franco Visioli, foto di Brunella Giolivo
Intervista La Biennale Teatro di Venezia si apre con la consegna del Leone d'oro alla carriera al sound designer, nel giorno del suo esordio alla regia con «Ultima Latet»
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 12 settembre 2020
Conosce il modo di passare dal suono di sintesi alla verità della natura, interviene sulle voci e crea labirinti musicali in cui si incontrano Monteverdi, PJ Harvey, Rota e i Led Zeppelin. Segue una delle strade più vivaci e fruttuose percorse dal teatro degli ultimi decenni, quello del suono e della musica realizzati da chi accanto al regista sovrintende ai misteri della faccia della luna sonora ineludibile per definire appieno uno spettacolo. La Biennale Teatro omaggia le arti del suono premiando con un Leone d’oro Franco Visioli, figura fra le più significative della scena italiana e europea, con all’attivo fertili...