Alias Domenica

Frank Westerman, cervelli al servizio di Stalin

Frank Westerman, cervelli al servizio di StalinSokov Leonid, «Stalin & the Bear», 1990

Narrativa olandese Nell’analisi della lingua dei piani quinquennali, i folli obiettivi della propaganda: «Ingegneri di anime», Iperborea

Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 9 febbraio 2020
Josip Stalin aveva una passione maniaca per gli artisti e in specie per gli scrittori, di cui seguiva ossessivamente vite e opere, premiando i più adulatori e castigando crudelmente chiunque non rientrasse nelle sue vedute. Il 26 ottobre del 1932 si presentò di sorpresa a un raduno di scrittori voluto e coordinato da Maksim Gor’kij, autore che identificava come proprio portavoce, araldo della rivoluzione negli anni ultimi dello zarismo. In questo raduno il dittatore comunicò che i facitori di storie avrebbero dovuto assumere un ruolo scientifico, contribuendo alla formazione del nuovo uomo sovietico, e diventando, quindi, Ingegneri di anime: è...

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