Fratellanza estetico-politica in architettura
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Fratellanza estetico-politica in architettura

Pagine «Il giuramento di Pan. Per una fratellanza estetico-politica in architettura», Marsilio

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 23 aprile 2022
Comincia con Pier Paolo Pasolini, che così mi piace ricordare per i cento anni dalla nascita, uno dei tre incipit con cui Gianluca Peluffo cerca di dare le coordinate per farci immergere nel suo pensiero. Il riferimento è ai cortometraggi che la Rai trasmise nella prima metà degli anni Settanta, coinvolgendo vari illustri cineasti, per raccontare luoghi, città, paesaggi. Così Peluffo comincia ad interrogarsi sulla correttezza del proprio punto di vista tanto legato al Mediterraneo e all’Italia, e se esso non sia in realtà «provincialismo quasi nostalgico» oppure un modo per «sentirsi con libertà al Centro del Mondo». Il richiamo...

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