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Fred Buscaglione, gangster gentile

Fred Buscaglione, gangster gentileFred Buscaglione

Ricordi/Cento anni fa nasceva l’artista torinese. Tra i suoi classici, «Eri piccola così» e «Guarda che luna»

Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 20 novembre 2021
«Novelli sei un terrone!», questa era una delle tante scritte che apparivano sui muri, a Torino, negli anni di piombo. L’amanuense, oltre a dimostrare una «sana» xenofobia, dimostrava anche di non conoscere il sindaco e di non sapere nulla della sua città: Novelli era, guarda caso, torinese da sette generazioni. Ma Fred Buscaglione non abitava più qui da un pezzo. Lo si poteva trovare ancora, forse, nelle tante piole della pre-collina dove si avvicendavano ancora ladri e puttane, dove si potevano ascoltare le canzonacce sconce e dove, qualche volta, si faceva avanti qualche improvvisato chansonnier. Era nato a Torino cent’anni...

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