Internazionale
Freedom Flotilla, la Corte dell’Aja potrebbe perseguire Israele
Mani Marmara Nel maggio 2010 un commando israeliano assaltò otto navi che portavano aiuti a Gaza. Dieci passeggeri turchi furono uccisi
Mani Marmara Nel maggio 2010 un commando israeliano assaltò otto navi che portavano aiuti a Gaza. Dieci passeggeri turchi furono uccisi
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 3 settembre 2019
La Corte Penale Internazionale ci ripensa e ordina al pubblico ministero di riconsiderare la possibilità di perseguire Israele per l’arrembaggio, costato dieci morti, compiuto nel 2010 da un commando dello Stato ebraico ai danni del traghetto turco Mavi Marmara e delle altre imbarcazioni della Freedom Flotilla diretta alla Striscia di Gaza. Fatou Bensouda, la procuratrice, nel 2014 aveva deciso di non perseguire Israele, sostenendo che i fatti non erano «abbastanza gravi» anche se si riteneva «ragionevole pensare» che fossero stati commessi crimini di guerra. Decisione confermata nel 2017. Ora i giudici di appello (tre favorevoli-due contrari), accogliendo il ricorso delle...