Europa

Frode fiscale: trasparenza difficile

Frode fiscale: trasparenza difficile – Reuters

Consiglio europeo Lussemburgo e Austria (ma anche l'Irlanda) frenano sulla lotta all'evasione. Nessun passo avanti neppure sull'energia, mentre la Ue è sempre più dipendente dalle importazioni

Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 23 maggio 2013
Mille miliardi mancano nelle casse dei 27 paesi europei, a causa della fronde fiscale o della cosiddetta “ottimizzazione” messa in atto soprattutto dalle multinazionali. Questi soldi, in un periodo di austerità dei bilanci, servirebbero per rilanciare l’occupazione, soprattutto giovanile, in un’Unione che conta 26 milioni di disoccupati, ha ricordato ieri il presidente dell’Europarlamento, Martin Schultz, all’apertura del Consiglio europeo. Ma, al di là di una presa di coscienza, è difficile arrivare ad approvare delle misure precise, malgrado l’affermazione di François Hollande, secondo il quale “il tempo dell’impunità (degli evasori) è finito”. Il Consiglio europeo di ieri mirava soprattutto a trovare...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi