Italia

Frode sui fondi per l’accoglienza: si compravano le Bmw

Frode sui fondi  per l’accoglienza: si compravano le BmwUn centro Sprar

Inchiesta della Guardia di Finanza di Cassino sulla gestione di Cas e Sprar nelle province di Frosinone, Caserta, Isernia, Latina e Rieti. Coinvolti anche dipendenti pubblici

Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 24 ottobre 2019
L’hanno chiamata «Welcome to Italy» l’operazione che ieri mattina ha portato alla denuncia di 25 persone tra le province di Frosinone, Caserta, Isernia, Latina e Rieti. Le accuse sono associazione a delinquere finalizzata alla corruzione di dipendenti pubblici, estorsione, truffa ai danni dello stato, frode in pubbliche forniture, abuso d’ufficio, malversazione, emissione e utilizzo di fatture false. Il gip del tribunale di Cassino ha anche disposto la confisca di beni per 3 milioni di euro. Si tratta di un giro di affari con al centro la gestione di Sprar e Cas da parte di cooperative ramificate in tre regioni. Finivano...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi