Europa

Frontale fra treni, ora la Grecia piange una tragedia evitabile

Frontale fra treni, ora la Grecia piange una tragedia evitabileI treni dopo la collisione a Tempi (vicino Larissa, in Tessaglia); in basso i vigili del fuoco a lavoro e Il ministro dei trasporti Kostas Karamanlis con il premier Kyriakos Mitsotakis sul luogo della tragedia – Ap

La strage degli studenti Sono oltre 40 i morti dopo lo scontro avvenuto nella notte di ieri tra un Intercity e un convoglio merci vicino Larissa, in Tessaglia. Ma il bilancio delle vittime è destinato a crescere, la maggior parte sono universitari di Salonicco che tornavano in città dopo le feste di carnevale. Si dimette il ministro dei Trasporti. Un disastro annunciato, sotto accusa l’abbandono della rete ferroviaria

Una tragedia senza precedenti nell’infelice storia delle ferrovie greche, in gran parte rimaste al secolo scorso. Ma anche una tragedia annunciata suonando tutti gli allarmi possibili. Lo scontro tra i due treni è avvenuto all’una e mezzo di ieri notte a Tempi, poco dopo la città di Larissa, in Tessaglia, nella Grecia centrale. L’Intercity 62, su cui viaggiavano 342 passeggeri e 10 membri del personale, era diretto da Atene verso Salonicco quando si è scontrato frontalmente a grande velocità con un treno merci, con a bordo due ferrovieri, partito da Salonicco con destinazione la capitale greca. La collisione è stata...

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