Internazionale
Frontiera minata contro il ritorno dei rohingya. Suu Kyi: «Bugie»
Myanmar La leader del paese e premio Nobel per la pace continua a negare la repressione e viene attaccata anche da Amnesty International. Sale a 125mila il bilancio dei profughi, molti bloccati al confine con il Bangladesh
Rohingya entrano in Bangladesh attraverso il golfo del Bengala – Reuters
Myanmar La leader del paese e premio Nobel per la pace continua a negare la repressione e viene attaccata anche da Amnesty International. Sale a 125mila il bilancio dei profughi, molti bloccati al confine con il Bangladesh
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 7 settembre 2017
Mentre Aung San Suu Kyi, premio Nobel per la pace e ministro degli Esteri del Myanmar, liquida la questione rohingya come un «enorme iceberg di disinformazione», fonti del governo di Dacca citate dalla stampa locale accusano i soldati birmani di aver disseminato mine antiuomo lungo il confine con il Bangladesh per impedire ai profughi di far ritorno nel «loro» Paese. Il governo di Dacca ha consegnato ieri pomeriggio una protesta formale ai diplomatici di Naypyidaw e, anche se nelle note ufficiali non si fa menzione di ordigni, nell’incontro al ministero degli Esteri della capitale bangladese la questione sarebbe stata affrontata....