Internazionale
«Fuck the money, Assange ha fatto bene»
Il ritratto di Julian Assange Attivista, giornalista ed editore, ha ridisegnato la geografia politica e culturale di internet
Julian Assange sul balcone dell’ambasciata dell’Ecuador a Londra, due anni fa – Afp
Il ritratto di Julian Assange Attivista, giornalista ed editore, ha ridisegnato la geografia politica e culturale di internet
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 12 aprile 2019
«Fuck the money, ha fatto bene». Tariq Ali fu perentorio, quel giorno di giugno del 2012. Julian Assange aveva appena infilato la porta dell’ambasciata dell’Ecuador a Londra, sfuggendo all’udienza con il giudice che doveva valutare la sua estradizione per stupro. Era libero su cauzione, Assange, e una cauzione pesante: 200mila sterline, messe generosamente a disposizione da un pugno di attivisti di livello mondiale da Ken Loach in giù. Quel giorno di giugno la giustizia della Corona si arricchì, e la persecuzione di Julian Assange cominciò ufficialmente. IERI L’ATTIVISTA AUSTRALIANO è uscito da quell’ambasciata trascinato di peso, ma l’uomo che è...