Fuga dalla città per «farsi indigeni»
Into the wild /12 Un percorso di letture che invitano a nuove vite per un incontro fra specie. «L’occhio della natura selvatica è ben posato su di noi», scrive l’inglese Etain Addey nel suo memoir. C’è anche il ritratto di designer, architetti, fotografi, artisti cresciuti tra New York, Berlino, Londra e Mumbai che hanno deciso di trasferirsi nei posti più remoti del pianeta
Into the wild /12 Un percorso di letture che invitano a nuove vite per un incontro fra specie. «L’occhio della natura selvatica è ben posato su di noi», scrive l’inglese Etain Addey nel suo memoir. C’è anche il ritratto di designer, architetti, fotografi, artisti cresciuti tra New York, Berlino, Londra e Mumbai che hanno deciso di trasferirsi nei posti più remoti del pianeta