Cultura
Fulvio Papi, l’ultima voce della «scuola di Milano»
Addii La scomparsa del filosofo che insegnò per 35 anni all'ateneo di Pavia, scrivendo volumi su Giordano Bruno, Kant, Hegel e Marx
Fulvio Papi
Addii La scomparsa del filosofo che insegnò per 35 anni all'ateneo di Pavia, scrivendo volumi su Giordano Bruno, Kant, Hegel e Marx
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 24 novembre 2022
A novantadue anni si è spento domenica un importante filosofo come Fulvio Papi. Nato a Trieste nel 1930, ha sempre vissuto a Milano, dove si è laureato in Statale con Antonio Banfi (1886-1957), di cui è diventato assistente, mentre ha iniziato a lavorare al quotidiano socialista Avanti!, prima per la pagina culturale, poi per la politica estera e, infine, come vice-direttore, collaborando con Riccardo Lombardi (1901-1984). In questa veste, allo scoppio dei «fatti d’Ungheria» (1956), pubblicò, in prima pagina sull’Avanti!, un coraggioso corsivo, in cui difendeva apertamente gli studenti e gli operai insorti, mentre l’Unità, diretta da Pietro Ingrao inneggiava...