Lavoro
Fumata nera sul caso Wärtsilä: la multinazionale alza la posta, tutto da rifare
La vertenza Dopo l’accordo in sede locale, nella riunione istituzionale saltano i patti. Ma il governo mantiene bassi i toni. Se ne riparla il 9 gennaio, con il contratto di solidarietà già scaduto
Corteo dei lavoratori Wärtsilä il primo maggio scorso a Trieste – Ansa
La vertenza Dopo l’accordo in sede locale, nella riunione istituzionale saltano i patti. Ma il governo mantiene bassi i toni. Se ne riparla il 9 gennaio, con il contratto di solidarietà già scaduto
Pubblicato 11 mesi faEdizione del 30 dicembre 2023
Marinella SalviTRIESTE
«Roba da non credere», la voce di Marco Relli, segretario della Fiom triestina, è rabbiosa: «Un continuo rilancio di richieste sulla pelle di centinaia di famiglie». Mercoledì scorso Cgil, Cisl e Uil territoriali avevano incontrato i vertici di Wärtsilä e trovato un preaccordo per prorogare di sei mesi gli ammortizzatori sociali in cambio di un risparmio su alcuni costi salariali. L’appuntamento fissato dal Mimit giovedì era stato dunque affrontato pensando a una pura ratifica che permettesse di avviare, finalmente, un accordo di programma. Invece è tutto da rifare: l’accordo raggiunto in sede locale è stato rinnegato da Wärtsilä nella decisiva...