Italia
Fuoco d’interessi nell’isola del Passito
Pantelleria Seicento ettari di boschi andati in fumo. Dietro l’incendio l’ostilità all’istituzione del Parco nazionale. E le associazioni giovanili lanciano una petizione al governo per «ripristinare le bellezze distrutte»
Pantelleria Seicento ettari di boschi andati in fumo. Dietro l’incendio l’ostilità all’istituzione del Parco nazionale. E le associazioni giovanili lanciano una petizione al governo per «ripristinare le bellezze distrutte»
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 1 giugno 2016
L’isola del passito, sfregiata dal fuoco. Si contano i danni a Pantelleria, dopo quattro giorni di roghi. E l’elenco è lungo: sono oltre 600 gli ettari di bosco e vegetazione andati in fumo. Mentre sui monti ci sono piccoli focolai ancora accesi, gli investigatori sono al lavoro con i sopralluoghi. Cercano tracce concrete per suffragare quella che al momento è solo una ipotesi: qualcuno ha appiccato le fiamme in più parti dell’isola. Poi il vento le ha propagate. Dietro al gesto, ci potrebbero essere tanti interessi. A qualcuno non piace la scelta dell’amministrazione comunale, guidata da Salvatore Gabriele (Pd), di...