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Fuori dal Gran Ghetto, senza un’alternativa

Fuori dal Gran Ghetto, senza un’alternativaRignano Garganico, i migranti lasciano il Gran ghetto – Lapresse

Rignano Garganico Abbattuto quel che restava delle baracche, dopo l’incendio costato la vita a due giovani. Nelle due strutture della Regione non c’è posto per tutti. La Flai Cgil: agire per l’accoglienza

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 5 marzo 2017
Il Gran Ghetto di Rignano Garganico non c’è più. Le tre ruspe della polizia ambientale della Regione Puglia hanno lavorato ininterrottamente per tutta la giornata di ieri, per eseguire il decreto di revoca della facoltà d’uso emanato dalla Direzione distrettuale antimafia presso il Tribunale di Bari, abbattendo ciò che restava delle oltre 700 baracche di lamiere e cartone, nelle quali nella notte di venerdì hanno perso la vita due giovani maliani. A presidiare il ghetto polizia, carabinieri e vigili del fuoco che hanno messo in sicurezza l’area, vista anche la presenza di numerose bombole di gas. Nei prossimi giorni partirà...

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