Politica
Fuori dalla moneta unica, uno scenario da incubo
Il ritorno del fantasma Come d’incanto, è tornato alla ribalta il ministro dei rapporti con l’Europa Paolo Savona, che con poche parole estrapolate da un lungo intervgento («dobbiamo prepararci al peggio»), ha resuscitato suo […]
Il ministro Paolo Savona
Il ritorno del fantasma Come d’incanto, è tornato alla ribalta il ministro dei rapporti con l’Europa Paolo Savona, che con poche parole estrapolate da un lungo intervgento («dobbiamo prepararci al peggio»), ha resuscitato suo […]
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 12 luglio 2018
Come d’incanto, è tornato alla ribalta il ministro dei rapporti con l’Europa Paolo Savona, che con poche parole estrapolate da un lungo intervgento («dobbiamo prepararci al peggio»), ha resuscitato suo malgrado il fantasma dell’uscita dall’euro. Tanto da costringere Luigi Di Maio a una nuova accorata smentita. Il problema vero è che i primi a non essere tranquilli sono i grandi investitori internazionali. Il timore che circola nella comunità finanziaria europea è che i sovranisti di casa nostra, prima o poi, mettano sul tavolo «l’arma segreta» come strumento di pressione per ottenere finanziamenti da Bruxelles. Insomma la paura non è ancora...