Internazionale

Fuori i «mercanti» dai templi del calcio

Fuori i «mercanti» dai templi del calcioLo stadio di Rio de Janeiro

Confederation Cup Critiche da Romario e Zico

Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 19 giugno 2013
Qualcuno lo chiama «modello inglese». Altri parlano di gentrification, cioè il processo di espulsione dei poveri dai centri urbani avvenuto nelle città globali degli ultimi decenni. Il risultato è sempre lo stesso: i ricchi entrano negli stadi, chi non ha i soldi resta fuori. Anche nelle arene del Brasile, la nazione più calciofila del mondo, si sta ripetendo quanto avvenuto in tante parti d’Europa, e in particolare in Inghilterra con i suoi stadi-gioiello inaccessibili a chi a stento ha il denaro per arrivare a fine mese. Un processo inarrestabile, che con l’avvicinarsi dei Mondiali del prossimo anno ha subìto un’accelerazione...

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